“nuova normalità”

un tale impegno evidente per la sostenibilità senza dubbio fa appello ai governi nella ripresa del coronavirus poiché cercano di sostenere le esigenze di trasporto che aderiscono al distanziamento sociale evitando l'aumento dell'uso inquinante delle auto.

sebbene molti scooter elettrici condivisi siano stati messi fuori servizio durante il blocco,, stanno lentamente tornando nelle città, con misure di pulizia intensificate. nel frattempo, i rivenditori hanno segnalato un aumento delle vendite di scooter elettrici privati in alcuni luoghi inclusa la Finlandia, l'Irlanda e il Regno Unito, nonostante il loro uso nelle strade pubbliche sia ancora illegale negli ultimi due paesi. le cose sono destinate a cambiare molto nel Regno Unito, anche se. lo scooter elettrico condiviso le prove erano previste per il 2021 in quattro aree selezionate,, ma in risposta alla nuova capacità limitata del trasporto pubblico, sono state anticipate a questa estate e offerte a livello nazionale.

ma il Regno Unito non è il solo ad abbracciare gli e-scooter come parte delle strategie di trasporto post-covid. in australia, brisbane ha recentemente deciso di estendere la sua prova di e-scooter di un anno, ampliando la fornitura nelle periferie come parte degli sforzi per aumentare i trasporti attivi durante la ripresa del coronavirus. in colombia, bogotá ha modificato i suoi regolamenti sugli scooter elettrici per consentire a più fornitori di offrire i propri servizi dopo il blocco, senza alcun pagamento alla città. in argentina, buenos aires sta incoraggiando attivamente viaggi brevi da fare in bicicletta e scooter, che, a suo avviso, "svolgono un ruolo fondamentale nella mobilità dei residenti in questo nuovo scenario".

roma ha accolto i suoi primi e-scooter condivisi a maggio. "roma riparte all'insegna della mobilità sostenibile,", ha affermato il sindaco virginia raggi del nuovo schema. "in questi tempi senza precedenti, le nostre abitudini hanno cambiato, e come amministrazione, stiamo promuovendo nuove scelte di mobilità.”

la task force covid-19 del governo italiano ha collaborato con la società di scooter elettrici helbiz per aiutare a supportare la mobilità socialmente distanziata in tutto il paese. "è necessario cambiare il paradigma e fare una rivoluzione copernicana nel settore della mobilità,", afferma filomena maggino, responsabile della delegazione per la mobilità della task force. “diamo la priorità al benessere dei nostri cittadini e scegliamo le opzioni che consentono a tutti di muoversi senza compromettere la sostenibilità. le soluzioni di micromobilità incarnano le esigenze di equità e sostenibilità mobilità.” il governo offre anche sussidi ai residenti della città per l'acquisto di uno scooter elettrico.